L’Istituto Upledger sostiene che si possa trovare la soluzione a qualsiasi problema di salute all’interno dello stesso sistema biologico in questione. Sarà esso stesso a suggerirci come possiamo aiutare a correggere e risolvere la causa.

L’Istituto Upledger vede il terapista come colui che si mette in contatto e dialoga con questo medico interiore e ne segue le indicazioni. 

approfondiamo

PERCHÉ LA TECNICA CRANIO-SACRALE UPLEDGER?

La divulgazione della Terapia Cranio-Sacrale – CST – Cranio Sacral Therapy – da parte del dott. Upledger ha incoraggiato altri a sviluppare approcci diversi basati sui fenomeni cranio-sacrali, il che potrebbe indurre a pensare che tutti gli approcci cranio-sacrali siano identici. Tuttavia, vi sono molti aspetti del continuo lavoro del dott. Upledger sul sistema cranio-sacrale che distinguono il suo approccio, di cui probabilmente, ad oggi, il più importante è l’esperienza da lui maturata in base al fatto che il modo in cui gestiamo le nostre emozioni può influire notevolmente sulla nostra salute fisica e che tali aspetti emotivi sono spesso affrontati più efficacemente nell’ambito di sessioni di lavoro sull’intero corpo anziché separatamente. Tale esperienza ha condotto al lavoro pionieristico del dott. Upledger sulla liberazione somato-emotiva detta Rilascio Somato-Emozionale ® – SER – SomatoEmotional Release ® – naturale evoluzione della Terapia e Tecnica Cranio-Sacrale, che aiuta a risolvere moltiproblemi difficili da trattare.

IL CREDO DELL’ISTITUTO UPLEDGER SCRITTO E VOLUTO DAL DOTT. JOHN E. UPLEDGER, D.O., O.M.M.

È convinzione dell’Istituto Upledger che, per quanto gli esseri umani siano al centro della nostra attenzione, la natura abbia dotato ogni sistema biologico vivente di metodi e processi ingegnosi che gli permettono di sopravvivere e di funzionare rispondendo al continuo mutare delle condizioni imposte dagli ambienti interno ed esterno. Crediamo, inoltre, che i metodi e i processi più funzionali ad un simile adattamento, siano intrinseci a ciascun organismo vivente.

Quando un organismo vivente presenta segnali di una capacità di adattamento alterata, crediamo sia di primaria importanza cercare, individuare ed aiutare i processi intrinseci e naturali di adattamento in modo tale da consentirgli di svolgere il loro compito al meglio. In questo modo, le capacità funzionali dell’organismo vivente e migliorano e, nel caso di organismi umani, avvicinano il corpo ad una condizione di salute ottimale.

Questo approccio al miglioramento della salute umana può essere considerato facilitativo piuttosto che curativo o palliativo. In pratica, l’Istituto Upledger sostiene la facilitazione dei processi intrinseci presenti nel corpo umano, il che corrisponde alla facilitazione dell’auto-guarigione.

Con ciò, non sosteniamo che la facilitazione dei processi intrinseci di auto-guarigione del corpo umano escluda l’utilizzo dei metodi convenzionali occidentali, generalmente più invasivi e costrittivi. Crediamo piuttosto, che il nostro approccio facilitativo debba integrare ogni fase delle cure convenzionali occidentali, come riconoscimento del potere di auto-guarigione intrinseco a tutti gli esseri umani. Crediamo che, integrando il nostro approccio a qualsiasi altro metodo terapeutico, sarà possibile offrire al paziente o al cliente, un calo nella morbosità e nella mortalità una miglior qualità nella guarigione da malattie o da traumi, nonché la possibilità di invecchiare in maniera più confortevole e dignitosa.

Inoltre, crediamo che si possa trovare la soluzione a qualsiasi problema di salute all’interno dello stesso sistema biologico in questione. Piuttosto che invadere e sondare il sistema biologico, che sentirà di doversi difendere dalle buone intenzioni dell’invasore-sondatore, ci presentiamo col massimo rispetto, col nostro tocco e con l’intenzione e la comunicazione verbale o non-verbale, e chiediamo al sistema biologico di indicarci le cause del problema. Chiediamo inoltre, che ci venga suggerito come possiamo aiutare a correggere e risolvere la causa, nel modo più delicato possibile. Chiediamo di essere guidati, poiché ci proponiamo come facilitatori del processo di autoguarigione.

Questo è un lavoro che può essere svolto parallelamente alla medicina convenzionale occidentale ed alla chirurgia. Se viene praticato in maniera corretta, può accrescere una risposta positiva alle tecniche convenzionali occidentali e ridurre la necessità di ricorrere sempre più a terapie tossiche ed invasive. Crediamo, insomma, che ogni paziente/cliente possieda un medico interiore capace di esaminare qualsiasi problema di salute e risolverlo nel migliore dei modi. L’Istituto Upledger vede il terapista come colui che si mette in contatto e dialoga con questo medico interiore e ne segue le indicazioni.